Movimento" Sovrapponendo linee su un'unica tela come tracce di una mano che scrive alla maniera di un diario, l'artista cerca di visualizzare gli strati del tempo, invisibili all'occhio. Mostrando l'accumulo di linee di giorni, luoghi e tempi diversi, spero di rendere lo spettatore consapevole della propria esistenza e del tempo che scorre intorno a lui. Ricostruendo le immagini create digitalmente sulla tela con la pittura, spero che lo spettatore senta la materialità dei dipinti e la temperatura delle persone che li compongono. -L'accumulo di immagini è simile al modellarsi del tempo. È come se la natura avesse depositato sabbia e ossa di animali per creare degli strati. Il tempo che esiste ora, il tempo che non esiste ancora e il tempo del passato che è già passato sono invisibili e intoccabili. Quello che faccio è simile a un tentativo di dare corpo al tempo, ed esprimo il tempo sotto forma di dipinti disegnando linee come tracce delle mie mani, stratificando immagini e sovrapponendo immagini e linee.